PONTI D'AMORE
Siam stati bravi, Giuiuzza mia
adorata,
è stato un tribolare a cuori
aperti,
non fummo degli eroi, non fummo
esperti,
ma abbiam saputo viver la
giornata.
Fummo aiutati da chi ci aprì le
porte,
da chi tenea la chiave degli
eventi,
che per comodità chiamiamo sorte,
a superar pur tragici frangenti.
Ma anche a sospirar nella ventura
che genitor ci consacrò raggianti:
e ancor sobbalza il cuor per
quegli istanti,
e pel gioioso amor che ci
perdura.
Ma ora tocca a noi, amore caro,
le insidie dell'età non fanno
sconti,
solo l'amor saprà crear dei ponti,
ancor l'amor ne asssorbirà
l'amaro.
Messina 01-11-2018
Una vena poetica inesauribile che propone svariari argomenti , sempre con i consueti versi endecasillabi con i quali il nostro poeta si trova completamente a suo agio !
RispondiEliminaChe dire? Ho atteso a lungo i vostri commenti, ma non mi sarei mai aspettato tanta generosità. Grazie.
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