martedì 1 maggio 2018

IL FIORE DELLA PACE (poesia)

IL FIORE DELLA PACE
L'incontro faccia a faccia con colui che t'hanno detto d'essre il nemico, propone un tema che val sempre la pena di affrontare con il suo anacronismo devastante.

Non mi sparare, non ti son nemico,
son solo un burattin con troppi fili,
chè burattini siam con i fucili,
sospinti in campo dal governo amico.

Magari combattiam senza volerlo,
del minacciar non ne sentimmo l’eco,
ognun con sulle spalle il suo fardello
ci decimiam per un volere cieco.

Togli quel dito dal grilletto insano,
cogli quel fiore che ti sta vicino,
porgilo a me stendendo la tua mano
com’io ti porgo il fior del tuo destino.

Forse quel fiore è il segno della pace,
forse è così pei fior del mondo fiero,
ma noi l’usiamo ancor per chi si giace
travolto nell’orror del mondo intero.

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