martedì 1 maggio 2018

IL MONDO (poesia)

IL MONDO
Gennaio 2018
È una sensazione universale quella che il mondo si ribelli all'arroganza e all'incoscienza dell'uomo.

Il mondo oggi ci urla disperato:
-Non è così! Allor che m’han creato
ero pulito, onesto come un fiore,
oggi mi sento lercio e peccatore.

Mi son difeso e fin che mi fu dato
mutai la vita sconvolgendo il fato,
ma contro l’uom mi sento un incapace
come colui che nel terror si tace.-

orse è un error d’ingegneria divina,
la debolezza d’un programma incerto
che destinava all’uomo un mondo aperto
che con letizia e amore si combina.

Letizia e amor si stanno rintanati,
con la condanna di dover subire
quell’arroganza che li fa morire,
così dal mondo sono abbandonati.

Ma il mondo si ribella e invoca il fato,
fato che contro l’uom non ha potuto,
l’uomo votato all’autodistruzine
e che ha già premuto quel bottone.

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi un tuo commento per me. Te ne sarò grato.
Non occorre che tu ti identifichi.

L'ALBA CHE AVANZA

L'ALBA CHE AVANZA                 L'alba è la luce che annuncia la vita, tu non la vedi ch...